La nostra storia

LA STORIA

La Base nasce nel 1977 con l'acquisto di una vecchia stalla e di un appezzamento di terreno. L'ambizioso intento è quello di offrire ai gruppi scout un luogo accogliente e attrezzato dove poter vivere uscite e campi in un ambiente tipicamente scout. Il progetto della Base è a lunga scadenza e ha come obiettivo finale la ristrutturazione di un'intera Borgata che permetterà di usufruire di un maggior numero di locali per l'ospitalità e lo svolgimento delle varie iniziative. La "casa sotto" è ormai completamente ristrutturata e necessita solo più di opere di manutenzione. Da settembre 2007 è iniziata l'ospitalità anche nella "casa sopra" ed è quindi possibile ospitare più gruppi contemporaneamente, in spazi distinti tra loro. La maggior parte del lavoro fino ad oggi svolto è frutto del Servizio di tantissimi scout ospitati presso la Base. Da gennaio 2007 è diventata Base Nazionale del Settore AGESCI Specializzazioni.

La Base Scout "Be Prepared" è di proprietà della Fondazione San Benedetto - Corso Francia 209 - 10139 Torino - C.F.: 97518850017 - Riconoscimento Giunta Regionale del Piemonte decreto n.9/90967 del 18/11/1986 - Iscritta al n. 618 del Registro delle Persone Giuridiche Regione Piemonte.

 
 

Borgata Bironera Alta - Cantalupa (TO)

 La Borgata Bironera Alta è situata ad un’altezza di 685 metri s.l.m. ad una distanza di circa 2,5 km dal centro del paese.

 E’ situata sulla strada che conduce al Colle dell’Infernetto e si tratta dell’ultimo insediamento abitativo della Val Noce che, tramite il Colle dell’Infernetto, si collega alla Val Lemina ed al paese di Talucco.

 La Borgata si trova in territorio montagnoso, ripido e piuttosto arido, con poca acqua (c’è soltanto una piccola sorgente in prossimità delle case e non vi sono corsi d’acqua nelle vicinanze) ed è esposta “all’inverso” (cioè a nord).

 Si ritiene che le prime costruzioni, in pietra e con tetti in lose, della Borgata Bironera Alta risalgano al 1500.

Gli abitanti della Borgata coltivavano segala, vite e ortaggi su una piccola porzione di terreno meglio esposta al sole. Per il resto allevavano mucche e capre mantenendo a pascolo una zona attorno alla Borgata. Raccoglievano castagne dagli alberi d’alto fusto posti sul versante nord e coltivavano a ceduo le rimanenti piante di castagno utilizzandole per il riscaldamento o vendendo le filagne (travi diritti di varie dimensioni e lunghezza usati per costruzione), o vendendo il legno utilizzato per produrre il tannino. Ovviamente utilizzavano in vari modi le castagne, sia come frutto che come farina. Raccoglievano e vendevano anche i funghi porcini allora molto abbondanti. Si trattava comunque di un’economia di pura sussistenza.

Nella Borgata si trova un grosso forno a legna utilizzato per la cottura di tutto il pane utilizzato dagli abitanti.

 Si calcola che attorno al 1850 la Borgata ospitasse circa 30 persone e circa 60 animali. Nell’ultimo decennio dell’Ottocento si è però spopolata quasi completamente ed i suoi abitanti sono emigrati in gran parte in Argentina. 

La Borgata è stata completamente abbandonata dagli inizi del Novecento (tranne un breve periodo durante la 2° Guerra Mondiale in cui alcuni abitanti del paese vi erano “sfollati” a causa dei bombardamenti) fino al 1977 quando, con l’arrivo dei primi Scout, è cominciata una lenta rinascita che le ha permesso di tornare a nuova vita. 

A causa dell’abbandono, le coltivazioni ed i pascoli sono progressivamente spariti ed il bosco ha ricoperto tutto il terreno attorno alla Borgata. Inoltre tra la 1° e la 2° Guerra Mondiale tutti i castagni d’alto fusto sono stati tagliati per ricavarne il tannino. E’ ancora possibile vedere nel bosco gli enormi ceppi di diametro anche superiore al metro.

 

Il bosco attorno alla Base Scout

La Base Scout “Be Prepared” è inserita in un bosco prevalentemente di castagni. Sono presenti anche betulle, faggi, vari tipi di conifere, ciliegi selvatici, noci, sambuchi, frassini, gaggie, noccioli ginepri, felci, erica e biancospini. Si possono trovare anche molte specie di funghi e, tra i commestibili i porcini neri, i porcinelli grigi e rossi (detti anche “crave”=capre) e i gallinacci/galletti/finferli (detti anche “garitule”).

Il bosco purtroppo risente del lungo periodo di abbandono e, specie per quanto riguarda i castagni cedui, le piante sono cresciute troppo ravvicinate e tendono a soffocarsi a vicenda.

Nella Base si trovano anche meli, peri, susini, bossi, lauri, agrifogli, ribes e piante aromatiche, quali rosmarino, salvia, timo, ecc…. Tra le erbe selvatiche è presente l’ortica con le cui foglie si possono preparare ottime frittate. Non mancano i rovi che, pur se infestanti, forniscono gustose more. 

Nel bosco sono presenti molte varietà di animali, quali, ghiri, scoiattoli, topi campagnoli, caprioli, cinghiali, tassi, ricci, faine, gufi, cinciallegre, pettirossi, picchi, cuculi, poiane, serpi d’acqua, salamandre, rane, lumache, lucertole, ecc…

 

 

 

Base Scout "Be Prepared" prima

 

Base Scout "Be Prepared" dopo

 

 

 

1500

Borgata Bironera Alta

Si ritiene che le prime costruzioni risalgano al 1500.
1850

La Borgata

Si calcola che attorno al 1850 la Borgata ospitasse circa 30 persone e circa 60 animali.
1944-1945

La Borgata e la seconda guerra

alcuni abitanti di Cantalupa raggiungono il borgo a causa dei bombardamenti “sfollati”
1977

bironera

acquisto di una vecchia stalla